Nei
processi in cui l'imputato viene alla sbarra, si portano indizi e prove, la
difesa ha modo di perorare. Per gli ultimi sedicenti papi che, dopo il
Concilio, hanno cambiato la religione là dove non si poteva fare, ossia nella
dottrina dogmatica, i cattolici che non poterono esimersi dal riscontrare gli
errori e rinunciare al bene dell'intelletto, furono costretti a istruire un processo
nel proprio foro interiore. Intorno a questa faccenda incresciosa, ma
necessaria onde non scivolare nella fossa dell'inosservanza religiosa che mena
all'inferno, i teologi della difesa e dell'accusa, si sono adoprati con studi e
arringhe, hanno dovuto addentrarsi in sottigliezze
(p.e. al fine di stabilire la perdita dell'autorità del papa e della sua chiesa,
attualmente insediati in Vaticano e nelle diocesi; o altrimenti per salvarla).
I fedeli già più o meno disubbidienti al Vaticano, dovendo scegliere, si sono
divisi tra questo e quel partito; una parte di loro basandosi su impressioni,
essendo incapaci di entrare nel merito delle questioni o per altri motivi
Oggi
Bergoglio ha sbarazzato il campo delle incertezze e dei sofismi circa il suo
essere eretico, sebbene non ci sia organo ecclesiastico avente giurisdizione (o
autorità e intenzione) per giudicarlo. I disquisitori non deporranno le armi, e
i loro seguaci, come gl'indecisi, non mancheranno.
Sta di
fatto che l'epigono dei peggiori modernisti in seno al cattolicesimo si è condannato
da sé, nessun dibattimento processuale, è question finita, ogni discussione
diventa oziosa per quelli che, fidandosi della ragione, ricusano qualsiasi
credito a uno che contraddice i dogmi e il Magistero di sempre, gravemente, platealmente
e pervicacemente. Andate a dire loro che tuttavia il "papa" rimane in
carica e va rispettato. Potrebbero ridervi in faccia, anzi guardarvi con
sospetto se non con compatimento. Assistenza divina garantita all'eletto dal
Conclave? Sua infallibilità nelle risoluzioni emanate ex cathedra e fallibilità consentita negli insegnamenti, nelle
disposizioni nocive alla fede e alla salvezza, costantemente impartite Urbi et Orbi? Meglio lasciar perdere.
Che cosa
ha fatto di così terribile l'occupante della cattedra di Pietro? Ha annunciato
che il prossimo ottobre interverrà in Svezia alle celebrazioni
dell'anniversario della Riforma luterana. I riconoscimenti prestati dal
Concilio alle false religioni cristiane, le dichiarazioni di fratellanza e
parziale comunione con luterani e altri acattolici, dovute ai predecessori,
sarebbero bastate, ma hanno avuto il loro conseguente sviluppo in questo atto
di aperto e coerente tradimento.
Infatti,
bisogna esser ignoranti di dottrina e di Vangelo per non sapere ciò che Cristo
affermò e quello che la Chiesa ribadì riguardo agli errori e agli eretici, che
fossero farisei o predicatori di un altro
Vangelo. È inequivocabile l'anatema fulminato contro quelli che erano ciechi e guide di ciechi, contro gli anticristi, che già erano all'opera e,
successivamente, contro le varie falsificazioni del divino insegnamento. E chi
riconosce ancora in cattedra un papa che va a casa dei seguaci di Lutero per
rendergli onore, magari con qualche distinguo contraddittorio? Se non bastasse,
costui, il quale proclama la supremazia della misericordia, non ha nessuna
misericordia verso le anime da lui gettate nella confusione circa la verità
necessaria alla salvezza, da lui abbandonate alle seduzioni dei lupi
protestanti e delle altre sette.
Vogliamo
ricordare qualche punto che crea un abisso tra noi e Lutero, tra la sua fede e la nostra? Per lui la fede è fiduciale, salva chi l'ha ricevuta
indipendentemente dai suoi peccati. Per lui non esiste assoluzione al
confessionale, né Cristo nell'Ostia consacrata. Egli fu un eresiarca quanto mai
sacrilego.
Ma
questa bravata bergogliana è senz'altro un bene. Il demonio si sarebbe
comportato più intelligentemente, non si sarebbe scoperto così tanto. Possiamo
sperare che fedeli, o presunti tali, non troppo ignavi e ancora abituati a
usare la testa, si sveglino e insorgano.
Piero Nicola
oltre che eretico Lutero è padre delle sciagure
RispondiEliminaantiromane (protestanti) che hanno insanguinato l'Europa- oso sperare che papa Francesco non giustifichi l'ingiustificabile eresiarca tedesco -l'autorità necessaria a giudicare le persone appartiene unicamente a Dio, ma gli uomini di Chiesa possono e debbono dichiarare l'enorme fallacia e la tenebrosa malizia presenti nella dottrina di Lutero